Il presente post raggruppa tutta la serie di articoli che ho dedicato allo splendido set Lego 79003:
Anno: 2017
Tutti a tavola!
Oggi ho cominciato l'ampliamento del Salone di casa Baggins
La prima cosa che ho fatto è stata montare la porta versione 2…1Maggiori informazioni sulle porte qui.
In tutta sincerità preferisco di gran lunga assi reali al posto di quelle disegnate. Ho anche invertito l'apertura del cancello, mi sembrava più naturale.
Una volta agganciata ai cardini la differenza con quella rotonda (versione 1) è minima. Gli spigoli si confondono col muro retrostante, pertanto il look finale non ne risente.
Continua a leggereUn tetto sopra la testa
Questo sarà un articolo brevissimo, perché in fondo non c'è poi molto da dire.
Le modifiche a casa Baggins sono ormai pressoché ultimate. Ho ordinato tutti i pezzi necessari e nelle prossime settimane dovrebbero arrivare.
Il problema è che stare con le mani in mano è difficile, ho quindi deciso di apportare qualche miglioria al tetto della casa. Che poi tecnicamente più che un tetto è proprio il terreno, perché i buchi hobbit vengono scavati dentro le colline.
Si racconta che la prima reazione del signor Huddleston al cablogramma fu «una veemente e vigorosa imprecazione, provocata dalle tensioni del momento e dall’ora tarda». Si dice inoltre che parlò a lungo della nazione francese, della cultura francese e delle abitudini igieniche personali della popolazione francese.
Il signor Bradford, ancor più eloquente, si disse convinto dell’innaturale passione francese per i rapporti intimi con animali da cortile.
La grande rapina al treno – Michael Crichton
L'evoluzione di un logo
Il logo di Lemonskin è nato in concomitanza col nome della società.1Di sviluppo di applicazioni per piattaforma iOS.
Era necessario trovare un dominio WEB che fosse disponibile, impresa piuttosto impegnativa di questi tempi.
2011
Correva l'anno 2011, cominciavamo la nostra avventura nello sviluppo di applicazioni iOS e serviva un simbolo identificativo per distinguerci nell'oceano di altri sviluppatori.
L'idea iniziale, com'è prevedibile, è stata una fetta di limone2In realtà mezzo limone, visto frontalmente.. Dopo aver considerato varie forme e angolazioni — intero, a fette, a spicchi… — l'idea di averlo pronto da spremere ci piaceva.
Continua a leggereUna volta Stephen Hawking diede una festa per viaggiatori nel tempo, a mezzogiorno del 28 giugno 2009. Per assicurarsi che vi partecipassero esclusivamente viaggiatori nel tempo, spedì gli inviti soltanto dopo la festa.
Non si presentò nessuno.
L'universo a portata di mano – Christophe Galfard
Erbe aromatiche e coniglio al ragù
Ricapitoliamo: Scopro che cinque anni fa Lego rilascia un set dedicato a casa Baggins. Io adoro Tolkien e, in particolare, lo Hobbit per cui devo averlo. Per una botta di culo inaspettata lo pago più o meno il prezzo originario. Nel libro però i Nani sono tredici, qui ne vengono forniti soltanto quattro. Comincio una frenetica ricerca che mi porta a pagarli sostanzialmente il doppio della casa. Finalmente, dopo altre peripezie più o meno degne di nota, arrivano tutti.
Missione compiuta e via a inventarmi qualcos'altro di nuovo? Ma manco per il cavolo! Adesso è necessario riuscire a sistemarli tutti all'interno di quel minuscolo buco Hobbit.1Buco sì, ma "non brutto, sudicio e umido, pieno di vermi e intriso di puzza, e nemmeno un buco spoglio, arido e secco, senza niente su cui sedersi né da mangiare: era un buco-hobbit, vale a dire comodo…"
Hmmm… come procedere? Semplice, lancio il fedele Lego Digital Designer e mi metto al lavoro…
Mentalmente lascio il campo. Vado in montagna, affitto una baita, mi preparo un’omelette, mi siedo con i piedi alzati, respiro il profumo di neve della foresta
Mi dico: se vinco questo match mi ritiro. E se perdo questo match mi ritiro lo stesso.
Lo perdo.
Non mi ritiro. Anzi, faccio l’esatto contrario.
Open – Andre Agassi
"Al vostro servizio!"
Aveva a malapena girato la maniglia, che furono tutti dentro, facendo cortesi cenni di saluto e dicendo: “Al vostro servizio!” uno dopo l’altro. Dori, Nori, Ori, Óin e Glóin erano i loro nomi; e di lì a poco due cappucci purpurei, un cappuccio grigio, un cappuccio marrone e un cappuccio bianco pendevano dall’attaccapanni e i nani si avviavano a grandi passi per raggiungere gli altri, con le manone ficcate nelle cinture d’oro e d’argento. Era già diventata quasi una folla. Qualcuno chiese della birra chiara, qualcun altro della birra scura, uno il caffè e tutti delle torte…
Lo Hobbit
Allora1Non si comincia mai una frase con "allora"!, tre giorni fa il set Lego 79003 è finalmente arrivato e, come è ormai mia consuetudine, ho cominciato a montarlo un po' alla volta.
Ci ho messo davvero poco, perché era composto solo da quattro sacchettini, per un totale di 622 pezzi.
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