I gamberi mi piacciono molto perché sono uguali me.
Camminano all'indietro e sembra che non facciano mai un passo avanti. I gamberi sono come me, camminano all'indietro. Però per loro andare indietro è come andare avanti, e andare avanti è andare dove non si è mai stati.
Che poi basta girarsi e camminare così come si sa, guardando bene in faccia quello che si è lasciato. Non vedono dove vanno nel momento in cui ci vanno ma solo dopo che ci sono stati. I gamberi sono come i mancini che non riescono a leggere quello che scrivono intanto che lo scrivono ma prima scrivono e poi alzano la mano per leggere quello che hanno scritto.
A volte quelli che non sono gamberi camminano avanti ma troppo spesso non si guardano indietro. Io credo che fare il gambero abbia i suoi vantaggi, ad esclusione del fatto che prima o poi si finisce in padella.