Che fine hanno fatto i Nani dello Hobbit?

Fíli e Kíli, figli di Dís, sorella di Thorin, erano i Nani più giovani ed energici della compagnia. Sempre di ottimo umore, benché relegati ai lavori meno appaganti, sono stati tra i più amichevoli nei confronti di Bilbo.

Fíli e Kíli perirono entrambi durante la Battaglia dei Cinque Eserciti "difendendolo con lo scudo e col corpo, poiché Thorin era il fratello maggiore della loro madre", rispettivamente a 82 e 77 anni di età.

Siccome le ferite fatali di Thorin sono state provocate da lance (probabilmente appartenenti alla guardia del corpo del capo degli orchi Bolg), è probabile che Fíli e Kíli siano stati anch'essi uccisi allo stesso modo.

Curiosità: con la morte di Thorin, se almeno uno dei due tra Fíli e Kíli fosse sopravvissuto alla Battaglia dei Cinque Eserciti, sarebbe divenuto lui il nuovo Re sotto la Montagna invece di Dáin, in quanto discendente diretto della stirpe dei Nani di Erebor.

Le date precise di nascita e di morte di Dori e Nori non vengono mai rivelate, ma l'evidenza testuale suggerisce che dovevano essere nati tra il 2763 e il 2809 e morti dopo il 3018. Avevano quindi tra i 132 e i 178 anni all'epoca della riconquista Erebor.

Durante lo Hobbit Nori non si distinse in alcun modo dagli altri Nani. Tuttavia, suo fratello Dori salvò Bilbo da una morte quasi certa, correndo a sua volta un grosso rischio:

Proprio in quel momento i lupi arrivarono di corsa nella radura ululando. Tutto a un tratto ci furono centinaia di occhi intenti a fissarli. Eppure, Dori non abbandonò Bilbo. Aspettò finché non si fu arrampicato sui rami e poi saltò verso i rami lui stesso. Appena in tempo! I denti di un lupo si chiusero per afferrare il suo mantello mentre egli volteggiava su, e quasi lo presero.

La loro morte non è nota. Nel Signore degli Anelli Glóin dice a Frodo Baggins che sia Dori che Nori erano vivi a Erebor quando è partito per il Consiglio di Elrond. Presumibilmente sono venuti a mancare di morte naturale non molto tempo dopo la fine della Guerra dell'Anello, a meno che non fossero rimasti uccisi durante la Battaglia di Dale ed Erebor nel 3019 (ma, se fosse accaduto, probabilmente Tolkien l'avrebbe accennato a fine libro).

Anche Ori nello Hobbit non è stato caratterizzato a sufficienza da riuscire a distinguersi dagli altri Nani. Tuttavia, si è messo in evidenza nel Signore degli Anelli, scrivendo le ultime note nel libro trovato nella Camera di Mazarbul, con “una scrittura grande e sicura, in caratteri elfici”.

In qualche periodo della sua vita, forse dopo essersi sistemato a Erebor, Ori imparò a scrivere usando la scrittura elfica, presumibilmente una versione adattata del Cirth di Daeron, denominata “Modo di Erebor”, ampiamente diffuso nei testi della Montagna Solitaria.

Ori venne ucciso a circa 185 anni nella Camera di Mazarbul durante il tentativo di reinsediamento di Moria (circa 20 anni prima degli eventi del Signore degli Anelli), quasi certamente da una scimitarra degli orchi.

L'unica particolarità per la quale Óin si distingue nello Hobbit è l'abilità (insieme a Glóin) nell'uso dell'acciarino.

Anche Óin rimase ucciso a 220 anni durante il tentativo di reinsediamento di Moria. Una delle ultime voci del libro trovata nella Camera di Mazarbul, scritta dal suo amico Ori, rivelava: “L’Osservatore nell’acqua ha preso Óin”.

Nello Hobbit, Glóin non fa inizialmente una buona impressione, criticando prima Bilbo⁶Nel frattempo, comunque, il ben più mite discendente di Ruggitoro stava riprendendosi nel soggiorno. Dopo un po’ di tempo e un bicchierino, si trascinò nervosamente fino alla porta del salotto e udì Gloin che diceva: “Mah!” (o qualche altro sbuffo del genere). “Siete proprio sicuri che faccia al caso nostro? Mi rendo conto che per Gandalf questo hobbit è feroce, ma un urlo come quello, in un momento di eccitazione, basterebbe a svegliare il drago e tutti i suoi parenti e a far uccidere molti di noi. Anzi, sembrava più paura che eccitazione! In realtà, se non fosse per il segno sulla porta, direi che siamo entrati nella casa sbagliata. Appena ho posato lo sguardo su quel tipetto saltellante e sbuffante sullo zerbino mi sono sorti dei dubbi. Sembra più un bottegaio che uno scassinatore!” e azzuffandosi con suo fratello Óin in un'altra occasione.⁷Sedevano tutti lì, abbattuti e bagnati, borbottando, mentre Oin e Gloin continuavano a cercare di accendere il fuoco e a litigarci sopra … Poi la pioggia ricominciò a scrosciare più forte che mai e Oin e Gloin presero a picchiarsi.

Tuttavia, dopo essersi stabilito a Erebor, sembra essere diventato ricco e influente. In seguito, grazie alla sua spiccata abilità oratoria, viene incaricato dal Re sotto la Montagna, Dáin II Piediferro, di rappresentare i Nani al Consiglio di Elrond insieme a suo figlio Gimli (che, al contrario, non pronuncia una sola parola).

Glóin muore di vecchiaia a Erebor nell'anno 15 della Quarta Era⁸La Terza Era dura 3021 anni. La Quarta Era inizia dopo la sconfitta di Sauron e la distruzione del suo Anello, ufficialmente con la partenza dei Portatori dei Tre Anelli per Valinor., alla veneranda età di 253 anni.

Risultano ignote anche le date precise di nascita e di morte di Bifur e Bofur, che erano cugini, ma si presume che dovevano essere nati, come Dori e Nori, tra il 2763 e il 2809 e morti dopo il 3018.

Anche loro fecero ben poco per distinguersi dagli altri Nani.

Anche di Bombur non si conoscono le date precise di nascita e di morte ma, secondo la testimonianza di Glóin a Gran Burrone (poco prima che si tenesse il Consiglio di Elrond), nel 3018 era ancora vivo e vegeto:

Bombur era diventato tanto grasso da non riuscire a trasferirsi da solo dal suo letto alla sedia, e aveva bisogno dell’aiuto di sei giovai Nani.

Glóin il Signore degli Anelli

Nello Hobbit Bombur, che era il fratello di Bofur e il cugino di Bifur, era particolarmente noto per le sue vistose dimensioni e la mancanza di agilità. Durante il viaggio attraverso la foresta di Bosco Atro, cadde accidentalmente nel torrente incantato, sprofondando in un sonno profondo e perdendo parzialmente la memoria (e dovendo inoltre essere trasportato, per un considerevole tratto di strada e con grande disappunto, dagli altri Nani).

Anche la data di nascita di Bombur non ci è pervenuta, ma si ipotizza sia molto simile a quella di Dori, Nori, Bifur e Bofur. È probabilmente morto a causa delle complicazioni dovute alla sua patologica obesità poco dopo la Guerra dell'Anello. Ma, chi può dirlo?

Prima degli eventi dello Hobbit, Thorin II si è distinto per le sue azioni audaci durante la Guerra dei Nani e degli Orchi, in particolare durante la Battaglia di Azanulbizar:

Pare che lo scudo di Thorin fosse spaccato; egli lo gettò via, e staccato con l’ascia il ramo di una quercia lo strinse nella mano sinistra per difendersi dai colpi degli avversari, o per attaccarli come con una mazza. Ed è per questo motivo che ricevette il soprannome di Scudodiquercia.

App. A del SdA, Annali dei Re e dei governatori, il popolo di Durin

Nello Hobbit Thorin era il Nano più anziano, e il capo della spedizione che cercava di sconfiggere Smaug e rivendicare la montagna di Erebor. Questo obiettivo venne infine raggiunto, anche se il suo comportamento non fu particolarmente di aiuto.

Venne ferito mortalmente a 195 anni, “trafitto dalle lance”, durante la Battaglia dei Cinque Eserciti.

Si accomiatò da Bilbo con queste ultime parole:

“In te c’è più di quanto tu creda, figlio delle miti terre d’Occidente. Ci sono coraggio e saggezza, mischiati in giusta misura. Se fossero più numerosi tra noi coloro che preferiscono il mangiare, il ridere e il cantare all’accumulare oro, questo mondo sarebbe più lieto. Ma triste o lieto, adesso debbo lasciarlo. Addio!”