Paradise AMM

Introduzione

Paradise è Laguna Blu con i cammelli. È anche, senza alcun dubbio, il miglior film sui cammelli mai realizzato fino a oggi; anche se molto probabilmente, nelle intenzioni dei produttori, avrebbe dovuto essere una pellicola romantica. E i cammelli non sono affatto romantici.

Vincent Canby – New York Times

Ok, ci sto prendendo gusto a editare video. È un po' come, quando compri uno smartphone e non ti piacciono i wallpaper forniti dal produttore; così corri subito cercarne di nuovi per personalizzare l'esperienza secondo i tuoi gusti personali.

Non è nemmeno detto sia necessario mettere mano soltanto ai filmoni. A volte un ottimo B-Movie d'annata può regalarti soddisfazioni più che appaganti.

Intendiamoci… Paradise del 1982 non verrà ricordato nell’Olimpo della cinematografia. È stato girato con l'obiettivo di cavalcare la spropositata onda di successo di Laguna Blu con Brooke Shields, nella quale due ragazzini si perdono in un piccolo paradiso terrestre e crescono scoprendo i piaceri della natura (in sostanza erano i teenage movie degli anni '80), e ne è uscita una storia un po' figlia del proprio tempo. Non bruttissima, ma tutt’altro che memorabile.

Tuttavia, come gran parte delle pellicole che ho conosciuto da bambino, ci sono affezionato. Amavo l'omonima canzone di Phoebe Cates, amavo Phoebe Cates1Nella misura in cui si può amare qualcuno a dieci anni o giù di lì. e amavo in maniera particolare le grazie di Phoebe Cates, sulle quali questo film non lesina affatto.

Il problema

Viviamo in un'epoca informatica in cui qualunque informazione è a portata di click. Eppure, esattamente come avveniva in passato, se qualcosa non viene preservato in qualche modo, rischia di andare perduto per sempre. Di questo film avevo un DVD (o una VHS) da qualche parte, ma nell'archivio informatico dei miei hard disk ne conservo una copia digitale risalente, molto probabilmente, ai primi anni '90.

Si tratta di un vecchio filmato compresso col preistorico DIVX e in seguito convertito in un formato più moderno come l'h265 per migliorarne la compatibilità. Già la qualità originale non era un granché (film del genere non vengono mai restaurati o rimasterizzati), figuriamoci dopo essere stato processato svariate volte. Eccone un fotogramma:

Ed ecco lo stesso fotogramma della mia versione AMM:

No, non ho fatto miracoli, e nemmeno la "magia" dell'Intelligenza Artificiale è in grado di regalare simili, strabilianti risultati (anche se dovrebbe essere impiegata in questa direzione, invece di far incazzare scrittori e sceneggiatori semplicemente perché riesce a scrivere storie più interessanti delle loro).

Semplicemente è una somma di processi digitali (e sì, c'è anche un pizzico di AI) che ha restituito, almeno in parte, lo splendore (vabbè…) della pellicola originale.

Scelte…

Ho cominciato cercando nel (Dark) Web tutte le versioni disponibili di questo film, che sono poche, rare e difficili da reperire.

Ho selezionato le 6 migliori, le ho confrontate tutte, frame per frame, e ne ho scelta una da cui partire.

La 1 è la mia versione, la 2 è un'edizione "migliorata" da un utente.2Da quel che ho capito ha (ri)bilanciato i colori ma ha applicato un filtro per la rimozione del rumore che ha tolto un sacco di dettagli. La 3 sarebbe stata ottima, se non l'avessero in seguito compressa in una maniera vergognosa; la 4 è quella che avrei potenzialmente scelto, ma è affetta da un terribile interlacciamento che il curatore ha provato a rimuovere con qualche software scadente e di fatto ha completamente rovinato la pellicola. La 5 e la 6 derivano dalla stessa elaborazione ma sono state salvate con compressioni differenti, dando vita ad artefatti piuttosto invasivi.

Questo è un dettaglio a dimensioni reali di tutti e sei i video. Soltanto i primi due, il mio e il secondo, erano nel formato originale (480p e 512p rispettivamente), tutti gli altri sono stati "allargati" artificialmente a 1080p.

Alla fine ho scelto il video numero 2.

"Ma come? è il peggiore!!"

In effetti il fotogramma sopra è molto infelice, perché apparentemente è quello meno definito. Ma sono pigro, tutte le immagini le avevo salvate all'inizio della cernita e non mi andava di realizzare un nuovo confronto (questo serve principalmente per mostrare il grado di compressione). In tutto il resto del film il video 2 è superiore agli altri.

Tra l'altro, quelli che vanno dal 3 al 6 sono stati anche ritagliati, per dare l'illusione che la pellicola fosse a 16:9. Questo rovina molte inquadrature (nell'esempio sopra i dettagli del cappello). Le bande nere ai lati non fanno mai piacere, ma non voglio sacrificare parte dell'inquadratura solo per illudermi di guardare un film in alta definizione.

A.I.

Adesso sì che ho messo in gioco l'Intelligenza Artificiale. Non sono un grande esperto in materia, per cui mi sono limitato a effettuare un po' di test con alcune versioni trial di programmi per Mac, ma devo ammettere che ci sono stati tangibili miglioramenti. In alto un dettaglio 1:1 di un frame del filmato numero 2.

Qui sopra la versione elaborata (per l'occasione ho portato la risoluzione a 1080p e gli ho aggiunto una leggera grana cinematografica che mitiga la mancanza dei dettagli più piccoli). Chiaramente miracoli non se ne possono fare3Parliamo pur sempre di un film anni '80, schiaffato su un DVD male e con poco amore., ma si nota chiaramente come il viso, la lama del coltello, le pietre sul muro e la vegetazione siano sensibilmente migliorati. In movimento il tutto è ancora più apprezzabile.

Il montaggio

Una volta ottenuto un filmato di qualità accettabile, gli ultimi tre ostacoli sono stati la lingua, il frame rate e l'editing vero e proprio. Questo video era stato realizzato (continuo a pensare che, se non avesse provato a "migliorarlo", sarebbe stata una versione quasi perfetta) da un utente portoghese, pertanto era in lingua portoghese.4Che, curiosamente, è quasi del tutto comprensibile da un italiano.

Poco male, mi sono detto, ci metto sopra la traccia italiana e sono a posto.

Nì… perché il mio video aveva un frame rate di 23,97 fotogrammi al secondo, questo 25. Il che mi ha costretto a risincronizzare manualmente il parlato ogni tot frame. Non scendo nel dettaglio perché è un discorso noioso, ma è un lavoro lungo, sconfortante e famelico di pazienza.

Fatto questo ho scoperto un nuovo problema: i due film non sono identici. Avevo letto di versioni censurate, come per esempio tutte le inquadrature più interessanti sfocate per il mercato giapponese o selvaggiamente tagliate via in paesi meno tolleranti; ma in questo caso ci sono inquadrature alternative, o aggiuntive, o sottrattive un po' ovunque. Non stravolgono la trama e non riguardano i nudi; a prima vista sembrerebbero una sorta di director's cut.

Proprio all'inizio, quando appare lo Sciacallo con i suoi sgherri, Geoffrey si indigna agitando minacciosamente il proprio bastone. Nell'edizione portoghese la scena non è presente e c'è una lunga inquadratura dell'arabo che si avvicina ai due (riallacciandosi alla scena del video europeo). In un primo momento ho pensato di integrare queste scene dalla mia versione, nonostante l'evidente riduzione di qualità e il discordante bilanciamento cromatico, ma alla fine ho deciso di mantenere soltanto l'audio: lo stacco visivo era troppo fastidioso.

Di contro, a fronte di altri piccoli tagli qui e là quando c'erano discorsi poco felici (per esempio il destino dei due scimpanzé quando i protagonisti arrivano finalmente in città), o quando lo Sciacallo viene colpito da una freccia (peccato, perché il suo sguardo sbalordito ci stava bene), ci sono aggiunte che a mio avviso creano atmosfera:

In varie parti del film, in particolare durante i momenti più felici, appaiono lo Sciacallo e la sua marmaglia che si avvicinano, con una musica incalzante in sottofondo.

Ho anche aggiunto qualche effetto sonoro qui e là. Poca roba, ma in alcuni casi le frecce erano silenziose (in altri no), per cui ho optato per un po' di uniformità.

Alla fine la lunghezza del film è più o meno la stessa, il che mi spinge a domandarmi se si possa effettivamente trattare di un successivo ripensamento del regista, di una volontaria scelta a seconda del territorio in cui sarebbe stato proiettato o qualcos'altro di cui non sono a conoscenza (non si trovano informazioni in merito da nessuna parte). Di sicuro non è censura, visto che ogni film ha parti che l'altro non ha e viceversa.

I sottotitoli

Poteva esserci una AMM senza sottotitoli personalizzati? Sì. Però questa li ha lo stesso.

Nell'edizione italiana tutti i dialoghi in arabo, più o meno una cinquantina di frasi, sono stati semplicemente ignorati per cui li ho dovuti recuperare dalle diverse edizioni straniere. Ovunque sono tradotti male, molto alla lettera, e risultano criptici o illogici; ho pertanto fatto del mio meglio per dar loro un senso compiuto.5Per esempio: all'inizio del film lo Sciacallo offre 5-10 monete d'oro per comprare Sarah, e Ahmed riferisce alla ragazza che l'offerta era incredibilmente alta. Dieci secondi dopo comincia un'asta di schiave e queste vengono comprate per 15-25 monete d'oro. Ho pertanto modificato la valuta di scambio di quest’ultime in argento. Non è corretto, ma più logico (o magari erano proprio le traduzioni originali dall’arabo a essere sbagliate in primo luogo).

Insomma…

È valsa la pena prendere un film di dubbia qualità artistica e tecnica, restaurarlo fino a restituirgli una forma più che dignitosa, visto che al mondo non gliene frega assolutamente niente?

Sì.

Perché ho impiegato soltanto una giornata di lavoro, ho imparato numerose tecniche digitali (migliorative) e mi ritrovo con una pellicola che non sembra uscita dallo schermo di un cellulare Nokia di trent'anni fa.

Terrò comunque l'edizione originale per via delle piccole differenze strutturali, anche se probabilmente non la guarderò mai più.

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