Tag: racconti

  • Io, Cecilia e gli euroframmenti

    Allora mi metto lì e tiro fuori tutti i miei mucchietti di monete che tenevo nascosti per i momenti di crisi, da quando andavo alle elementari, vagonate di spiccioli raccolti nelle scatole di conserva di pomodoro e inizio a dividerli, mi faccio delle scatolette per le monetine da 5 lire, da 10 lire, da venti…

  • La Isla Grande

    Atterriamo verso le 3 del pomeriggio. Atteriamo stanchi ma contenti, impazienti di vedere con i nostri occhi se è vero quello che si dice in giro. Che qui i Cubani se la passano male. Che manca la luce anche 20 ore al giorno, che le macchine sono ancora quelle degli anni ’50 e che il…

  • Io, l’IKEA e la morte

    Insomma andiamo all’IKEA a prendere l’ultimo Billy marrone per la nostra sala, il bello dell’IKEA è che non vendono veramente librerie, ma vendono cose, e quindi tu invece che comperarti un salotto puoi prenderlo un pezzo ogni tanto, alla fine un salotto IKEA è una raccolta di cose messe le une accanto alle altre, e…

  • Chi mi partiziona l’anima

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    Prologo Io mi chiamo Fabrizio, ho una compagna che si chiama Cecilia, un cane che si chiama Tobbia e un figlio, quadrimestrale, che si chiama Niccolò. Siamo abbastanza felici, benchè con cupi drammi economico/quotidiani, ma questo per capire le partizioni.L’hard disk del mio iMac era partizionato in tre parti: Tobbia (dove c’è la cartella sistema…

  • Davanti a un piatto di gamberi mancini

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    I gamberi mi piacciono molto perché sono uguali me.Camminano all’indietro e sembra che non facciano mai un passo avanti. I gamberi sono come me, camminano all’indietro. Però per loro andare indietro è come andare avanti, e andare avanti è andare dove non si è mai stati.

  • All’ombra delle antenne cosmiche in fiore

    Milano, interno sera Un capellone e la sua fidanzata, detta ‘la bambina dalla testa rotonda’, hanno appena finito di cenare e stanno chiacchierando tranquillamente seduti a tavola.La stanza, più che una cucina, sembra il magazzino di un negozio che vende computer assemblati: su un tavolo tre monitor e due computer, altri quattro o cinque computer…

  • Se Hitler se la fosse presa con le zanzare forse sarei di destra

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    Stanotte non ho dormito per il prurito delle punture di zanzare, ho avuto un sacco di tempo per pensare a loro.E non erano pensieri amorevoli.Sono arrivata alla conclusione che il comportamento e il carattere delle zanzare sia caratterizzato geograficamente, esattamente come quello delle persone. Le zanzare pugliesi, per esempio, appaiono tardi, verso le 23.00/23.30, ronzano…

  • Gli uomini di Camilla

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    Ai miei uomini ho dato di essere pochi, dovrei rifare i conti ma comunque pochi. Chissà che siano rimasti contenti almeno di questo.Gli ho dato anche di essere come gli pareva, così alcuni si sono scelti sinceri altri bugiardi, e a me andava bene lo stesso perché erano i miei uomini e alle cose mie…

  • Su Saturno non c’è tempo da perdere

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    «Quello è Orione, lo vedi? Ci sono due stelle in alto che sono le spalle, poi tre piccoline al centro, la cintura, e ancora due in basso.» Ilaria annuisce rabbrividendo e stringendosi addosso il plaid.A vederla così intenta a scrutare il cielo con il nasino all’insù e l’aria attenta verrebbe da distendere a forza di…

  • Matite e temperamatite

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    CAPITOLO 6 – Oggetti di uso quotidiano 4.1 Matite e temperamatite Possiamo definire la matita come uno ‘strumento per scrittura e disegno, costituito da un sottile cilindro di un impasto di grafite o di altre materie coloranti (mina), racchiuso in una guaina di legno dolce o in un astuccio metallico o di plastica a funzionamento…

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