
Nonostante abbia profuso il massimo impegno, le mie già precarie opportunità elettive subirono, con ogni probabilità, irreparabile pregiudizio allorché animato dalle migliori intenzioni feci il mio ingresso nel Sacro Conclave con un abbigliamento ispirato a Elvis Presley.
Aspiravo unicamente a mitigare il clima di tensione con un simpatico gesto di ilarità, ma appare inequivocabile che la mia iniziativa non abbia incontrato il favore auspicato.
Pazienza, sarà per la prossima volta.
Nutro la fervida speranza che il novello Pontefice possa traghettare la Chiesa oltre gli angusti confini del secolo decimonono, riconoscendo, in primis, l’impossibilità di inscrivere la Natura entro una dicotomica statualità; deinde, la conclamata idoneità del genere femminile a sostenere le responsabilità di un’elevata carriera ecclesiastica; tertio, la doverosa sottrazione dei rei, bellici e non, al semplice rito del pediluvio, privilegiando invece l’implementazione di misure coercitive atte a neutralizzarne la capacità lesiva per la tutela del consesso civile; postremo, ravvisando la superiore utilità delle oblazioni dei fedeli nel provvedere a coloro cui difetta il necessario sostentamento, piuttosto che nell’ingrassare le pingui borse di opulenti porporati.
Observandum: Si noti come il titolo ostenti una deliberata fattura in latino macaronico; la locuzione latina ad litteram sarebbe “iocabamur”, la cui vis comica, nondimeno, è stata giudicata esigua.
Questo articolo fa parte di una serie:
- Candidatura al Sommo Pontificato MMXXV
- Stairway to Heaven
- Habemus scherzatum