La Terra di Mezzo Watercolor

Non sono bravo ad assegnare nomi alle mie mappe, non ho abbastanza fantasia a riguardo. Ma pazienza, l'importante è che si capisca di cosa parlo. :)

Cercherò, per una volta, di essere breve: mentre girovagavo qui e là sul web, ho incontrato questa mappa della Terra di Mezzo che non avevo mai visto prima:

Non so da dove venga, non so chi l'abbia disegnata. Ho solo scoperto che viene venduta su Etsy (ora che mi serviva il link, l'ho perso e non riesco a ritrovarlo) da alcuni venditori.1Quasi tutte le mappe della Terra di Mezzo vengono vendute su Etsy, da quelle originali di Christopher Tolkien, a quelle disegnate dalla Weta; per cui venditore e disegnatore non sono mai la stessa persona.

La risoluzione era piuttosto bassa ma me ne sono subito innamorato. Sarà stata quell'aria di pseudo tridimensionalità, o le sfumature pastello, o magari i colori stessi che riflettono la conformazione del terreno.

Insomma, la dovevo ridisegnare a tutti i costi, e quindi eccola qua:

Di base è molto simile, anche se non identica. Ho corretto alcuni errori (c'era l'isola di "Tolfolas" invece che Tolfalas, la città di Forlond scambiata per una regione, e altre due o tre imprecisioni che non ricordo più).

Ho mantenuto il font e la disposizione sinuosa delle scritte, e aggiunto un numero maggiore di località.

Quando, dopo aver disegnato alberi, montagne e fiumi, si è trattato di colorarla, ho pensato che le pitture watercolor potessero aggiungere quel tocco di magia in più. Non è che le mappe debbano essere tutte serie e rigorose, no?

Non so nulla di acquerello, il Maestro di casa in quest'arte è Mian; ho tuttavia sperimentato per qualche giorno, copiando la sua tecnica ed effettuato decine di prove (colora, cancella, ricolora, ricancella, e così via), fino a quando non sono giunto a una vaga parvenza di realismo.

Ho voluto dare un po' di colore anche alle foreste, cercando di distinguerle tra loro (Lórien ha alberi dorati, Fangorn piante più scure, e così via).

Rispetto all'originale ho cambiato i segnalini: Quelli col doppio pallino sono stati in qualche modo visitati dai protagonisti dei libri, mentre i luoghi con quello singolo (come Barad-dûr, per esempio) sono nominati ma mai mostrati direttamente.

Come sempre abbiamo la doppia nomenclatura Alliata/Principe e Ottavio Fatica:

Alliata/Principe
Ottavio Fatica

In realtà è triplice, perché ho realizzato anche una mappa con i nomi inglesi.

Ciò che rende questa nuova mappa un pochino differente rispetto alle altre è il fatto che copra una maggiore area di territorio:

Compaiono infatti le Montagne Rosse a Est. I trattini rossi mostrano i limiti delle precedenti cartografie.

Esattamente come la Mappa Minimal, della quale a questo punto avrai già riconosciuto le scritte (che sono state chiaramente estratte proprio da questo progetto), anche la mappa Watercolor è dedicata a una persona che è stata per me molto importante; mi ha insegnato a tirare fuori le emozioni che ho dentro e ad esprimerle in modo artistico. Quindi, in un certo senso, è anche grazie a lei se ho cominciato a disegnare mappe.

Ah, le nuvole! Adoro le nuvole! A volte passo ore sdraiato su un prato per vederle scorrere, mutare forma, avvolgersi su se stesse e giocare a nascondino col Sole. Non avrei mai pensato di riuscire a rappresentarle un giorno nella loro maestosa e soffice consistenza. Ma devo dire che il risultato non è affatto male.

Un veloce test con nomenclatura in lingua originale

Perché watercolor?

Perché amo gli acquerelli. O, meglio, amo i lavori ad acquerello fatti dagli altri. Io di questa tecnica non ne so assolutamente niente, è Mian l'artista di casa, ed è lei che realizza opere magnifiche (un giorno o l'altro mostrerò qualcuno dei suoi lavori). Però mi ci sono messo d'impegno, perché volevo tirare fuori qualcosa di buono, e ho provato e riprovato fino a quando non sono stato soddisfatto dei risultati. Intendiamoci, rimango una pippa ar sugo eh, ma con tanta buona volontà:

Per capirci, questo è stato il primo tentativo:

Agghiacciante, vero? Tanto che, al termine del primo giorno avevo rinunciato agli acquerelli, per tornare al classico colore pieno:

Solo che il risultato non mi piaceva, anche provando a ombreggiare le montagne (non avevo ancora deciso di posizionare il sole a Est, pertanto le ombre degli alberi e delle scritte sono differenti dal risultato finale). Così mi sono incaponito e c'ho riprovato:

A rischio di sembrare più immodesto del solito, devo dire che, per quanto particolare e un po' sopra le righe, ritengo questa mappa una delle più belle che abbia finora disegnato. :)

Nota: da qualche giorno esiste anche la versione Supermappa Watercolor.

Aggiornamento: 1 Novembre 2022

È ora disponibile, solo per la dimensione più grande2Soltanto per una questione di visibilità, la dimensione media è troppo piccola per dettagli così minuti., una variante con tutti i percorsi dei protagonisti dello Hobbit e del Signore degli Anelli. Una sorta di Supermappa, ma senza le note.

Se hai qualche domanda sulla mappa, puoi contattarmi qui.

2 pensieri su “La Terra di Mezzo Watercolor

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